Gambe gonfie d’estate? Il massaggio serale raccomandato dai flebologi per una circolazione migliore

Le gambe gonfie rappresentano uno dei disturbi più comuni durante la stagione estiva, soprattutto tra le donne, ma anche molti uomini ne soffrono. Il caldo, l’umidità e la permanenza prolungata in piedi o seduti possono accentuare questa sensazione di pesantezza e gonfiore agli arti inferiori. Il fenomeno è legato principalmente a una cattiva circolazione venosa e linfatica, che può essere aggravata da fattori come il sovrappeso, la sedentarietà, una dieta ricca di sale o predisposizione genetica. I flebologi, specialisti nella diagnosi e trattamento delle patologie venose, raccomandano alcune strategie preventive e terapeutiche, tra cui il massaggio serale, per favorire il ritorno venoso e alleviare i sintomi.

Perché le gambe si gonfiano d’estate?

Durante i mesi estivi, il caldo provoca una vasodilatazione dei vasi sanguigni, cioè un loro allargamento, che rallenta il ritorno del sangue dalle estremità verso il cuore. Questo fenomeno, unito alla forza di gravità, facilita il ristagno dei liquidi nei tessuti delle gambe, causando edema, ovvero gonfiore. Le vene, già sottoposte a uno sforzo maggiore per spingere il sangue verso l’alto, possono diventare meno efficienti, soprattutto se sono presenti fattori di rischio come insufficienza venosa cronica, vene varicose o familiarità per problemi circolatori.

Altri fattori che contribuiscono al gonfiore includono la scarsa attività fisica, che riduce la “pompa muscolare” delle gambe, fondamentale per aiutare il sangue a risalire, e abitudini scorrette come indossare abiti o calzature troppo stretti. Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante: una dieta ricca di sale favorisce la ritenzione idrica, mentre la carenza di alcuni nutrienti può indebolire le pareti vascolari.

Infine, condizioni ormonali come la gravidanza, l’assunzione di contraccettivi o la menopausa possono peggiorare la situazione, rendendo le donne particolarmente vulnerabili al problema delle gambe gonfie in estate.

Il ruolo del massaggio serale: benefici e raccomandazioni

Il massaggio serale rappresenta una delle strategie più semplici, naturali ed efficaci per favorire la circolazione sanguigna e linfatica nelle gambe, soprattutto dopo una giornata trascorsa in piedi, seduti o esposti al caldo. I flebologi consigliano di dedicare qualche minuto ogni sera a questa pratica, che può essere effettuata in autonomia o con l’aiuto di un familiare.

Il massaggio favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso, stimola il ritorno venoso e linfatico, e riduce la sensazione di pesantezza e dolore. Inoltre, contribuisce a rilassare i muscoli e a migliorare la qualità del sonno, spesso compromessa dal fastidio notturno delle gambe gonfie. L’azione meccanica del massaggio, se eseguita correttamente, aiuta anche a prevenire la formazione di vene varicose e altri disturbi venosi.

È importante sottolineare che il massaggio non deve essere doloroso e deve sempre seguire il flusso del sangue, ovvero dal basso verso l’alto, partendo dalle caviglie e risalendo verso le cosce. L’utilizzo di creme o gel specifici, magari a base di principi attivi naturali come centella asiatica, ippocastano o rusco, può potenziare l’effetto drenante e lenitivo del massaggio.

Come eseguire correttamente il massaggio serale

Per ottenere i massimi benefici dal massaggio serale, è fondamentale seguire alcune semplici regole suggerite dagli specialisti. Innanzitutto, scegliete un momento della giornata in cui potete rilassarvi, preferibilmente la sera prima di andare a dormire. Sedetevi o sdraiatevi con le gambe leggermente sollevate, magari appoggiandole su un cuscino.

Applicate una piccola quantità di crema o olio sulle mani e iniziate il massaggio dalle caviglie, eseguendo movimenti circolari e delicati. Proseguite risalendo lentamente verso le ginocchia e poi verso le cosce, esercitando una leggera pressione con le mani aperte. Potete alternare movimenti circolari a sfioramenti lunghi e continui, sempre dal basso verso l’alto. Dedicate almeno 5-10 minuti a ciascuna gamba, insistendo sulle zone maggiormente gonfie o dolenti.

Per un effetto ancora più rilassante, potete concludere il massaggio con una breve doccia tiepida o fredda sulle gambe, sempre dal basso verso l’alto, per stimolare ulteriormente la circolazione. Evitate di esercitare pressioni troppo forti o di massaggiare in presenza di ferite, ulcere o trombosi venosa profonda: in questi casi è necessario consultare il medico.

Altri consigli dei flebologi per una circolazione migliore

Oltre al massaggio serale, i flebologi raccomandano alcune semplici abitudini quotidiane per prevenire e alleviare il gonfiore alle gambe durante l’estate. Innanzitutto, è fondamentale mantenere uno stile di vita attivo: camminare almeno 30 minuti al giorno, praticare nuoto o bicicletta aiuta a stimolare la “pompa muscolare” e favorisce il ritorno venoso.

Prestate attenzione all’alimentazione, limitando il consumo di sale e privilegiando frutta e verdura ricche di acqua, vitamine e antiossidanti. Mantenete un’adeguata idratazione, bevendo almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, ed evitate di stare troppo tempo in piedi o seduti nella stessa posizione: ogni ora, alzatevi e fate qualche passo o esercizio di stretching.

Infine, indossate abiti e calzature comode, evitate il calore eccessivo (come saune e bagni caldi prolungati) e, se necessario, utilizzate calze elastiche a compressione graduata, sempre sotto consiglio medico. Ricordate che, se il gonfiore alle gambe è persistente, associato a dolore, arrossamento o altri sintomi, è importante rivolgersi a uno specialista per una valutazione approfondita.

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