Pancia gonfia anche a dieta: 3 cibi da evitare secondo la nutrizionista – ecco quali

Quello della pancia gonfia è un problema molto comune non solo a persone che mangiano tanto ma anche a chi è a dieta. Può sembrare un controsenso ma è davvero così e il problema è da ricercare negli alimenti che si consumano. Ci sono 3 cibi che si dovrebbero evitare secondo la nutrizionista. Ecco quali sono.

Perché si ha gonfiore anche quando si è a dieta?

Il gonfiore è un problema molto comune sia a uomini sia a donne e che si caratterizza in vario modo, con pressione, pienezza e tensione all’addome, ma anche con crampi, flatulenza, nausea e mal di testa. Il bello è che non si verifica solo se si mangia tanto ma anche a chi è a dieta.

Il motivo di questo problema è da ricercare ovviamente nell’alimentazione che si segue perché in effetti ci sono 3 cibi che possono acuire la problematica. Secondo la nutrizionista ci sono infatti alcuni alimenti che possono accentuare il gonfiore addominale anche se si sta seguendo un regime alimentare ipocalorico, e dunque una dieta.

Solo riducendo o eliminando questi alimenti si potrà trovare uno stato di benessere e vedere ridotto il problema del gonfiore e tutte le conseguenze che questo ha (come abbiamo visto flatulenza, gas, nausea, mal di testa e crampi). Non solo cibo ma ci sono anche delle abitudini scorrette che possono accentuarlo.

Abitudini e alimenti che accentuano il gonfiore

Le cause del gonfiore addominale possono essere diverse: abitudini alimentari errate, intolleranze alimentari, stress, variazioni ormonali nelle donne, disturbi gastrointestinali. In generale i cibi che accentuano il problema e fanno comparire gas addominali sono i carboidrati, come gli zuccheri, ma anche quelli fermentabili, che spesso si consumano anche se si è a dieta.

Si tratta dei cosiddetti alimenti del gruppo FODMAP cioè oligasaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentativi. A questi appartengono alimenti come frumento, segale e verdure quali aglio, cipolla, carciofi, asparagi, cavolfiori, verze, broccoli, cavoletti di Bruxelles, ma anche legumi come fagioli, ceci e lenticchie. Ma non è finita qui perché ci sono altri alimenti che fanno parte di questa categoria.

Possono accentuare il gonfiore anche la frutta, i latticini, gli insaccati, le bevande zuccherate. Così come pizza, pane, caffè, tè e bevande gassate. È vero che alcune di queste non si consumano a dieta ma molte sì e per quello si potrebbe sperimentare il gonfiore anche se non si sta mangiando a pieno regime.

Altre abitudini che possono accentuare il gonfiore anche a dieta

Oltre ad alcune categorie di cibo, come frutta, legumi e latticini, che possono accentuare il problema del gonfiore anche se si è a dieta, questo può essere dovuto anche ad alcune abitudini che si hanno quando si mangia. Ad esempio in tanti hanno l’abitudine di mangiare troppo velocemente, altri di masticare poco o di parlare.

Anche il consumo di gomme da masticare e il fumo di sigaretta può aumentare la sensazione di gonfiore. Sono tutte abitudini che bisognerebbe abbandonare se si vuole evitare gonfiore e gas. Allo stesso modo anche lo stress può influire negativamente, così come la stitichezza, perché magari si è sempre di fretta e non si ha tempo per fare al bagno.

Per fortuna ci sono tanti rimedi naturali che si possono provare contro il gonfiore come ad esempio tisane o decotti a base di camomilla, menta, zenzero, curcuma, anice, finocchio. Invece che usare medicinali, queste erbe e ingredienti naturali possono migliorare la digestione, riducendo problemi come gonfiore, flatulenza, gas e sensazione di pienezza.

Conclusione

Il gonfiore è un problema molto comune in donne e uomini di tutte le età e che si può presentare soprattutto dopo un pasto abbondante. Tuttavia può accadere anche di provarlo se si è a dieta e, anche se può sembrare strano, è ciò che accade se si mangiano determinati alimenti che spesso sono consigliati a dieta.

Legumi, alcune verdure ed ortaggi, latticini, cereali integrali, frutta: insomma, anche consumare questi alimenti può aumentare il gas e il gonfiore. Ecco allora che bisogna abbandonare anche alcune abitudini come masticare poco, mangiare in fretta, masticare la gomma o parlare mentre si mangia. Così come anche il fumo di sigaretta.

Insomma, riducendo queste abitudini e il consumo di alimenti che possono aumentare il problema del gonfiore, si potrà tornare ad avere un addome piatto e soprattutto a non soffrire di nausea, pienezza, flatulenza, crampi e altri disturbi gastrointestinali che possono toccare anche, purtroppo, a chi è a dieta e non segue un regime alimentare completo.

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