L’integratore che protegge cervello e memoria: pochi lo conoscono

In un’epoca in cui si vive sempre più a lungo e si è sempre più esposti a stimoli, stress e ritmi frenetici, la salute del cervello diventa sicuramente una priorità. Ovviamente, tutti desiderano mantenere lucide le proprie capacità cognitive nel tempo ma pochi sanno che oltre all’alimentazione corretta e allo stile di vita sano, esiste un integratore naturale che ci può aiutare.

Qual è l’integratore utile per il cervello?

Ancora poco conosciuto, esiste un integratore naturale che può andare a proteggere la memoria, la concentrazione e anche le funzioni cerebrali, ovvero si tratta della fosfatidilserina. Infatti, si tratta di una sostanza presente naturalmente nelle membrane cellulari del nostro cervello e rappresenta un alleato molto importante per le persone che vogliono mantenere il cervello giovane e reattivo.

La fosfatidilserina è un fosfolipide, ovvero una molecola grassa molto importante per la struttura della nostra membrana cellulare, soprattutto quelle neuronali.si trova anche in alte concentrazioni nella corteccia celebrale, dove va a partecipare attivamente alla trasmissione dei segnali tra i neuroni ma anche alla plasticità sinaptica e alla protezione dallo stress ossidativo.

La fosfatidilserina è anche importante per andare a regolare gli ormoni, come ad esempio il cortisolo. Con l’età però, questi livelli di fosfati del serina tendono sempre di più a diminuire andando quindi ad influenzare negativamente la memoria ma anche l’attenzione e la prontezza mentale. Ma cosa fare per ottenere comunque questi benefici?

Quali sono i benefici?

Sono tantissimi gli studi che hanno evidenziato che l’integrazione di fosfatidilserina può offrire davvero dei benefici concreti sulla nostra funzione cognitiva.infatti, degli studi condotti su soggetti anziani con decadimento cognitivo lieve hanno dimostrato che l’assunzione regolare di questo integratore va a migliorare il recupero delle informazioni della memoria a breve e a lungo termine.

Questa integrazione va a migliorare anche la capacità di concentrazione e la fluidità verbale. Questi effetti, sono ancora più significativi se esso viene assunto in fase precoce, ovvero quando questi disturbi della memoria sono ancora allievi o appena comparsi. La fosfatidilserina aiuta anche a regolare lo stress, andando a ridurre i livelli di cortisolo.

Ciò è sicuramente utile per gli studenti sotto esame, i lavoratori esposti a ritmi molto intensi e anche per gli sportivi. Va a supportare anche la neuroprotezione, ovvero la prevenzione dei danni cerebrali legati all’età, all’infiammazione e anche all’ossidazione cellulare. Questo integratore quindi è consigliato a partire da cinquant’anni come supporto della memoria.

Dove si trova e come assumerlo

La fosfatidilserina in natura è presente in quantità significative nel pesce grasso, come ad esempio il salmone o lo sgombro ma anche nel fegato di bovino, nella soia e nel tuorlo d’uovo. C’è però da dire che molto spesso l’alimentazione da sola non basta a garantire un apporto sufficiente, soprattutto se si è molto stressati ho anche se sia uno stile di vita poco equilibrato.

infatti, è consigliato utilizzare l’integratore, dato che può rappresentare un supporto efficace e sicuro. Integratori di fosfatidilserina sono generalmente ricavati dalla soia o anche dal girasole e si possono trovare sottoforma di capsule, soft gel o anche polveri. Le dosi più comuni vanno dai 100 ai 300 mg al giorno, ovviamente suddivise in una o due somministrazioni.

In generale, per riuscire ad ottenere dei benefici significativi è consigliabile un uso continuativo di almeno otto settimane, in modo tale da riuscire a vedere tutti i benefici di questo integratore. Molte persone però effettivamente si chiedono se si tratta di un integratore sicuro o se ci sono delle controindicazioni legate proprio a questo utilizzo.

Controindicazioni

La fosfatidilserina è considerata sicura ben tollerata anche a lungo termine, infatti molti studi non hanno riportato degli effetti collaterali gravi ma ci potrebbero essere dei lievi disturbi gastrointestinali in soggetti molto sensibili. Si consiglia però molta cautela in caso di assunzione contemporanea di anticoagulanti o anche farmaci per la pressione.

Bisogna fare attenzione anche se si è in gravidanza e allattamento ed è quindi utile andare a consultare il medico. Bisogna evitare anche se si ha un’allergia alla soglia e si possono scegliere però dei prodotti derivati dal girasole. In ogni caso, è opportuno sempre chiedere consiglio al proprio medico o ad un professionista della salute.

In questo modo, si potrà iniziare ad assumere questo prodotto senza alcun rischio e per la vostra salute, soprattutto se si è in presenza di alcune patologie o terapie farmacologiche. Si tratta quindi di un prodotto molto importante, di un integratore naturale sicuro ed efficace che può fare la differenza nella protezione della nostra memoria e del cervello

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