Come pulire il piano cottura in vetroceramica

La cucina è senz’ombra di dubbio una delle stanze più vissute della propria casa. È qui, d’altronde, che trascorriamo buona parte del tempo per preparare le varie prelibatezze grazie a cui deliziare il palato nostro e degli altri membri della famiglia. Per questo motivo è fondamentale prendersene cura, avendo l’accortezza di avere un ambiente sempre ben pulito e curato.

Pulizia quotidiana per avere un piano sempre brillante

Tra gli elementi a cui è importante prestare attenzione si annovera il piano cottura che può essere di vari tipi. In particolare tra le scelte più eleganti e moderni si annovera il piano cottura in vetroceramica, che è perfetto per dare un tocco in più alla propria cucina. Il tutto a patto di prestare attenzione alla routine quotidiana, che si rivela essere il vero segreto per mantenere tale piano sempre brillante.

Soltanto attraverso la pulizia quotidiana, d’altronde, è possibile evitare che lo sporco si accumuli e diventi difficile da rimuovere. Bastano davvero pochi minuti al giorno per preservare l’efficienze e la lucentezza del proprio piano cottura. A tal fine, una volta che il piano si è completamente raffreddato, si deve semplicemente passare un panno umido o una spugna morbida per eliminare polvere, schizzi e briciole.

Versare una piccola quantità di detergente per vetroceramica direttamente sulla superficie oppure spruzzare un mix di acqua e aceto bianco. Utilizzare un panno in microfibra per stendere il tutto e facilitare così lo scioglimento di eventuali macchie leggere. Per finire passare un panno asciutto per eliminare i residui e ottenere finalmente un piano brillante e soprattutto pulito.

Pulizia profonda, come rimuovere eventuali incrostazioni e bruciature

Nonostante una buona manutenzione quotidiana, purtroppo può capitare che il piano cottura in vetroceramica si sporchi con delle macchie ostinate, incrostazioni o residui di bruciato. In tutti questi casi, ovviamente, è necessario intervenire con una pulizia più profonda, ma allo stesso tempo delicata, onde evitare di danneggiare la superficie. Ma come fare?

Anche in questo caso bisogna innanzitutto lasciar raffreddare completamente il piano. In seguito si deve prendere un raschietto per sollevare delicatamente i residui solidificati. Si ricorda di non forzare! Se una macchia non si stacca subito, è preferibile passare oltre e tornare su di essa in un secondo momento. A questo punto si deve preparare una pasta naturale sgrassante.

A tal fine si devono mescolare due cucchiai di bicarbonato con qualche goccia d’acqua fino ad ottenere una pasta densa. Applicare sulle zone più sporche e lasciare agire per circa 10-15 minuti. Rimuovere la pasta con un panno in microfibra bagnato, seguendo dei movimenti circolari. Per finire passare un panno con aceto bianco o succo di limone e asciugare bene.

Rimedi naturali ed economici per un piano cottura sempre pulito

A differenza di quanto si possa pensare, non è necessario spendere tanti soldi in prodotti ad hoc per avere un piano cottura in vetroceramica sempre pulito e brillante. Esistono, infatti, diversi rimedi naturali grazie a cui rimuovere lo sporco in modo facile, efficace e soprattutto economico. Il tutto semplicemente utilizzando degli ingrediente che generalmente abbiamo già in casa.

Abbiamo già visto il bicarbonato di sodio che, mescolato con un po’ di acqua, permette di ottenere una pasta morbida grazie a cui eliminare eventuali macchie ed incrostazioni senza graffiare. Un’altra valida soluzione, poi, è rappresentata dal limone. In pratica si deve spremere mezzo limone direttamente sulle macchie o applicarlo con un panno. Lasciare agire per qualche minuto e poi pulire con un panno umido. In questo modo si riesce a sgrassare la superficie e ottenere anche un gradevole profumo naturale.

Ma non solo, combinando i vari elementi, è possibile creare anche un vero e proprio mix multiuso fai da te. Ovvero si consiglia di mescolare due cucchiai di bicarbonato, uno di succo di limone, uno di aceto e mezzo bicchiere di acqua in uno spruzzino. Agitare bene e in questo modo si ottiene un composto da poter spruzzare sul piano e lasciare agire qualche minuto. Pulire con un panno e ammirare il risultato ottenuto.

Cosa evitare per non rovinare il piano in vetroceramica

Una volta vista cosa fare per pulire in modo ottimale il piano in vetroceramica, vediamo cosa evitare per non rovinarlo. A tal proposito, infatti, è bene sottolineare che una manutenzione sbagliata può divenire causa di aloni permanenti o addirittura, nella peggiore delle ipotesi, di crepe. Questo perché si tratta di una superficie particolarmente delicata.

Pertanto si invita a non usare assolutamente spugne abrasive o pagliette metalliche, poiché potrebbero lasciare graffi visibili e rovinare in modo irreversibile il piano cottura. Basta una sola passata per compromettere la lucentezza del vetro, quindi è importante stare attenti. Sempre per lo stesso motivo non bisogna mai pulire il piano quando è ancora caldo. In questo modo si rischia di provocare la formazioni di aloni difficili da rimuovere.

Prestare attenzione, inoltre, a non usare prodotti non adatti come ad esempio candeggina o ammoniaca. Eventuali detergenti aggressivi, purtroppo, possono scolorire la superficie o creare opacità. Meglio invece usare detergenti ad hoc o soluzioni naturali. Piccoli e semplici accorgimenti che, seppur possano sembrare banali, fanno davvero la differenza. Provare per credere!

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